Grazie a nostro emendamento presto attiva la legge sulle comunità energetiche in Veneto

28 Giugno 2022
Infrastrutture

Tutti desideravamo risorse adeguate per rendere effettiva questa legge fin da subito, ma sembravano non reperibili.

Grazie a un nostro emendamento sono stati individuati 100.000 euro da destinare alla promozione delle comunità energetiche.

Ecco il mio intervento dove spiego perchè questa legge è utile e quali le difficoltà oggi per le Comunità Energetiche:

Ora però serve un completo quadro normativo per renderle realtà, perché alla promozione, si possa aggiungere quanto prima l’operatività della realizzazione delle CER.

Europa Verde è stata la prima a presentare un progetto di legge in Veneto sulle comunità energetiche:

perché crediamo fortemente nel ruolo che queste comunità possono ricoprire ai fini della produzione di energia rispettosa dell’ambiente, dell’indipendenza energetica e della riduzione delle bollette dei cittadini e delle imprese.

L’idea era quella di creare un contenitore utile a stanziare anche risorse regionali utili per far capire questo strumento ai cittadini, aiutarli a mettersi in rete e consentire loro di poter avere un sostegno economico, dove il Governo non arriva ancora.

Utile sarà quindi, questa legge, per sostenere i Comuni, primi soggetti capaci di facilitare relazioni tra cittadini ed imprese interessate, fondi d’investimento, utility e professionisti: ciò che mi auguro è che questo strumento non appesantisca economicamente i Comuni, ma li veda sostenitori dell’iniziativa, mettendo magari a disposizione della CER (comunità energetica) le superfici di propria proprietà (palestre, piscine, biblioteche, scuole) per la produzione di energia, avvantaggiandosi di una riduzione del costo dell’energia che la CER potrà condividere.

In alcuni Comuni della nostra Regione gruppi di cittadini si stanno già muovendo per costituire le prime comunità energetiche, a  frenarli però sono i ritardi da parte di ARERA nell’introduzione dei provvedimenti necessari a garantire l’attuazione delle disposizioni del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 (RED II), la cui scadenza è abbondantemente superata e alcuni decreti notevolmente in ritardo.

Era atteso quindi un impegno concreto da parte della Regione del Veneto nella promozione delle CER a sostegno dei cittadini che si stanno attivando e per mantenere l’impegno dell’abbandono di energia proveniente da fonti fossili.

Attualmente a frenare la costituzione delle CER non sono solo i ritardi dei decreti o i fondi per gli investimenti, solo in apparenza adeguati, ma è anche la mancanza di conoscenza.

Ecco perchè spingere sulla divulgazione come abbiamo proposto e ottenuto è un passaggio fondamentale per consentire di sfruttare al meglio questo periodo di attesa degli atti mancanti, sperando di discutere nel prossimo Bilancio regionale di risorse dignitose anche per sostenere gli investimenti ed i costi di realizzazione delle CER. Saremo pronti all’azione!

Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutati a realizzare questo importante atto: ne avrò cura!

CONDIVIDI:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *