SOS ANFIBI !!!

Sono lieta di ospitare nella mia newsletter gli amici e le amiche di SOS ANFIBI che con il loro prezioso lavoro contribuiscono a salvaguardare gli anfibi del nostro territorio che svolgono un ruolo insostituibile su questa terra e senza i quali non potremmo sopravvivere.

Se ancora non conoscete la loro associazione ecco qui un’aiutino..

SOS ANFIBI: I VOLONTARI CHE SALVANO RANE E ROSPI DALL’ESTINZIONE IN VENETO

È febbraio avanzato. Le temperature serali si fanno più miti, le piogge primaverili iniziano a cadere. Sentite

anche voi l’attrazione della nuova stagione in arrivo? Gli anfibi sì! Rane e rospi (lo chiariamo subito: i rospi non sono i maschi delle rane, si tratta proprio di specie diverse di anfibi) si svegliano dal letargo invernale e migrano verso stagni e pozze d’acqua dove deporranno le uova.

Sembra una lieta storia, tuttavia il percorso verso l’acqua è reso sempre più difficile per colpa dell’uomo: uso di pesticidi, frammentazione e distruzione degli habitat, introduzione di specie esotiche e, non da ultimo, lo schiacciamento stradale, doppiamente tragico in quanto l’uccisione delle femmine gravide compromette anche la generazione successiva (ogni femmina porta con sé in media 6.000 uova).

Qui interveniamo noi, volontari di SOS Anfibi. Da anni ci organizziamo sera per sera, zona per zona, per trasbordarli da un lato all’altro della strada ed evitare la mattanza. Al tempo stesso dialoghiamo con i cittadini, per sensibilizzare sul problema, e con le istituzioni, per cercare soluzioni definitive. Auspichiamo per esempio un sempre maggiore impegno per limitare accessi e velocità sulle strade interessate dal fenomeno, così come l’attivazione di bandi per la creazione di ambienti umidi.

Perché è importante salvare gli anfibi? Perché, a causa delle attività umane, stanno diventando sempre più

rari, e per questo sono tutelati da importanti normative internazionali (direttiva “Habitat” 92/43/CEE). La loro estinzione è grave perché porta all’impoverimento della biodiversità, con ripercussioni anche sulla vita umana.

Per la loro salvaguardia, il grosso del lavoro è lasciato a noi cittadini, ma non demordiamo. Infatti stiamo cercando volontari che ci aiutino nei nostri interventi serali: venite a darci una mano? SOS Anfibi è a Treviso, Belluno, Padova, Vicenza e sta nascendo anche a Verona: contattateci sulle nostre pagine Facebook. Per saperne di più potete inoltre visitare i nostri siti di riferimento: sosanfibi.it e savetheprince.net.

Infine, chiediamo a tutti una preziosa accortezza: tra febbraio e aprile, dalle 18.00 in poi, procedete con cautela lungo le strade delle aree interessate dal fenomeno, tra cui il Montello, i Colli Asolani, i Colli Euganei, il lago di Fimon, l’Altopiano dei Sette Comuni. Potreste trovare anfibi e volontari in strada!