Gestione del lupo, servono competenze, non fomentare alla caccia di facili consensi.

20 Gennaio 2022
Animali

Il tema è importante e va affrontato razionalmente, urlare ‘al lupo, al lupo’ serve esclusivamente a saziare il bisogno di visibilità di qualche politico.

Da parte mia la massima comprensione per le preoccupazioni espresse da parte di chi teme la vicinanza di un predatore che, è opportuno ricordare, da sempre convive cogli esseri umani.

E’ bene ricordare che la gestione di questi animali non compete ai Comuni e che la Regione Veneto sta facendo gran poco in materia.

Non ci si può limitare a risarcire e proporre abbattimenti impossibili, serve invece una strategia di prevenzione e gestione. Il primo step è lo studio: quanti esemplari sono presenti? Vi sono cuccioli? Quale l’area di copertura del branco?

Il passo successivo riguarda la prevenzione, perché il lupo si sposta (come tutti gli altri animali selvatici) dove trova cibo.

In Slovenia gli allevamenti sono difesi da recinzioni alte e resistenti, questo costringe i lupi a spostarsi alla ricerca di selvaggina e non di animali da allevamento o da affezione.

In Germania il prelievo avviene come extrema ratio in presenza di un esemplare problematico, ma questo solo dopo che l’allevatore dimostra di aver adottato tutti i mezzi e gli strumenti messi a disposizione gratuitamente dalle autorità.

Basta poco quindi per comprendere come in Italia siamo ben lontani dalle positive esperienze di altri Paesi.

Al contrario di quanto affermato da alcuni politici, probabilmente mal consigliati, la popolazione del lupo nel nostro territorio ha ormai raggiunto la sua naturale saturazione e questo ci spinge verso azioni preventive ad hoc.

Purtroppo, da noi il lupo sembra avere un’unica funzione: quella di alimentare il dibattito politico grazie alla strumentalizzazione condotta da parte di chi sostiene le doppiette.

Da almeno sei anni sostengo in Regione la necessità di adottare politiche serie ed efficaci nei confronti dei lupi, senza abbandonarci a facili istinti.

Perché ricordiamoci: il lupo fa il lupo, noi dovremmo essere quelli che pensano ed agiscono in modo razionale.

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