Piano siccità non inverte la rotta su opere idrovore, come la pista da bob a Cortina.

5 Giugno 2023
Ambiente

In Consiglio regionale non abbiamo ancora ricevuto  il piano siccità di Zaia, ma immagino includa, come logica conseguenza degli inviti del governatore a risparmiare acqua, anche lo stop della pista da bob da di Cortina, un’opera, questa, in grado di consumare anche l’acqua potabile che ci manca, e cioè 200 milioni di litri d’acqua potabile all’anno.

Da quanto emerge dalle dichiarazioni rese, il piano siccità sembrerebbe tuttavia ignorare la parte essenziale di ricarica del più grande bacino naturale: la falda. Nessun riferimento, poi, al progetto AFI (Aree Forestali di Infiltrazione), che ha consentito al Consorzio di Bonifica Brenta di ricaricare la falda di un milione di metri cubi d’acqua in un anno e tutto attraverso un solo ettaro e con una spesa davvero irrisoria: 10-15mila euro per ettaro.

 

Manca nei piani di Zaia, eppure è un progetto conosciuto e sostenuto negli anni passati non solo da Consorzi di Bonifica ma studiato e promosso anzitutto da Veneto Agricoltura, ente regionale oggi presieduto dall’attuale commissario nazionale per la siccità.

 

Pensare per grandi e costosissime opere sarà anche benefico dal punto di vista comunicativo, ma ho l’impressione che non tutte siano ben ponderate. Personalmente, sostegno la realizzazione del Bacino di Meda, un’opera multifunzionale (contenimento, ricarica, rilascio controllato di acqua e produzione energetica), ma altre opere inserite nel Piano annunciato sembrano aver dimenticato criticità e rischi, come conferma il Prof. D’Alpaos, citando il Bacino di Vanoi.

 

E peraltro è proprio il Prof. D’Alpaos – spesso citato in Zaia a conferma delle bontà dei progetti regionali – a bocciare il Piano, ricordando Zaia e ai politici veneti di non sottovalutare i rischi delle grandi dighe e della fragilità del territorio durante i periodi di grandi piogge. 

 

Il 9 ottobre 2023 ricorreranno sessanta anni da quella immane tragedia: quel disastro non deve solo condurci ai giustissimi momenti commemorazione, ma deve guidarci, come monito, nella ricerca delle migliori strategie.

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