Commissione Pfas regionale: tardiva e già superata!

20 Luglio 2018
Ambiente

Commissione d’inchiesta sui Pfas: “La relazione finale è già pienamente sorpassata dagli eventi, basti pensare al caso GenX. Non potevamo votare a favore”

 

 

È una testimonianza ‘storica’ ma non attuale, tanto è vero che per il caso GenX siamo stati costretti a chiedere delle audizioni in commissione Ambiente della dottoressa Bramezza e del dottor Dell’Acqua. Oggi pomeriggio, assieme al collega Andrea Zanoni, abbiamo ‘bocciato’ la relazione conclusiva della Commissione speciale d’inchiesta sui Pfas.

 

Votare una relazione fondamentale a distanza di sette mesi dalla fine dei lavori è la conferma che sul tema questa maggioranza non ha messo la giusta attenzione.

Nonostante la gravità immane del problema, mai visto in Veneto sia per la vastità dell’area e del numero dei cittadini coinvolti la Commissione non ha avuto risorse umane e mezzi sufficienti per svolgere al meglio e nei tempi stabiliti il proprio compito. È sicuramente un documento importante, ricco di testimonianze, ma privo di una qualsiasi conclusione politica e di obiettivi futuri che saranno invece oggetto di una risoluzione che presenteremo in Consiglio quando verrà illustrata la relazione, presumibilmente nell’ultima seduta di luglio.

 

Con questa relazione è stato messo un punto, ma in sette mesi la storia è andata avanti e molte altre pagine sono state scritte. Un lavoro tecnicamente apprezzabile, ma  che purtroppo è ormai superato, vista la questione GenX e il nuovo super dossier che certificherebbe il nesso fra il manifestarsi di patologie e Pfas, che il Dipartimento prevenzione della Regione ha presentato in Procura.

Sono punti di centrale importanza, non dettagli. Le carte in tavola sono cambiate ed è per questo che approvare un documento con informazioni già note al territorio senza dare un valore aggiunto, rappresentato dalle novità emerse nelle ultime settimane, non aiuta dal mio punto di vista alla costruzione e al consolidamento di quel clima di fiducia necessario tra cittadini e istituzioni.

 

(Dal comunicato congiunto con Andrea Zanoni)

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