Paul Watson è finalmente libero
Paul Watson è finalmente libero: vince il diritto degli attivisti ambientali a lottare per un mondo più sostenibile.
La Danimarca ha deciso di non estradare Paul Watson in Giappone. L’ambientalista e fondatore di Sea Shepherd, noto per il suo impegno contro la caccia alle balene, sarà rilasciato dalla prigione di Nuuk, in Groenlandia, dove era detenuto in custodia cautelare da quasi cinque mesi. La notizia è stata confermata dall’avvocato di Watson all’agenzia di stampa Afp.
Questa notizia è di grande importanza. Come Verdi europei, ci eravamo mobilitati in Parlamento Europeo per sostenere Paul Watson e la sua causa, e oggi celebriamo questa vittoria. È un momento di grande gioia e soddisfazione per tutti noi che crediamo nella giustizia e nella protezione dell’ambiente.
Tutto ciò dimostra l’importanza di continuare a lavorare per garantire che i diritti degli attivisti ambientali siano rispettati e protetti. A partire dall’Italia, dove il governo Meloni ha prodotto un ddl contro gli attivisti climatici. Misure come queste, che nascono con l’obiettivo di silenziare le voci fuori dal coro, ci allontano dallo stato di diritto. La liberazione di Watson dimostra che l’unione e la determinazione possono portare a grandi cambiamenti, invertendo questa tendenza.
Per questo, continueremo tutte e tutti a lottare per un mondo più giusto e sostenibile.
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