Inquinamento Fratta Gorzone: situazione grave: presentata segnalazione in Procura.

12 Ottobre 2022
Ambiente

Una grave situazione che rischia di sfuggire di mano.

Nel Fratta Garzone, all’altezza di Cologna Veneta, da una parte si immettono i reflui dei depuratori vicentini che gestiscono gli scarichi urbani e industriali (compreso il distretto conciario) e alcuni mc di acqua al secondo dal canale Leb dall’altra.

La differenza rispetto ai video fatti esattamente 2 mesi fa, in pieno agosto, è evidente. Lo puoi vedere confrontando il video precedente (11 ottobre 2022) con questo (11 agosto 2022):

Il problema è che la crisi siccitosa e i lavori di manutenzione su un altro canale hanno comportato un minore afflusso di acque ‘pulite’ dal LEB, andando a incrementare gli effetti della porzione di acque derivate dagli scarichi industriali.

E’ quindi necessario comprendere i livelli di inquinamento a cui questo fiume è sottoposto: quanto è peggiorato?

Nonostante noi di Europa Verde abbiamo portato lo stato di salute di questo fiume all’attenzione anche delle autorità europee, che in risposta hanno confermato la sua grave condizione ambientale e le insufficienti azioni di tutela, oggi non risulta alcuna soluzione efficace nel prevenire un incremento dei livelli di inquinamento di questo fiume.

CLICCA QUI per leggere l’interrogazione che ho costruito con e grazie l’Eurodeputata Eleonora Evi e la risposta della Commissione europea, che conferma l’assoluta inadeguatezza dei sistemi di mitigazione attivati fino ad ora!

Non si può pensare che l’unica soluzione sia vivificare, ossia diluire legalmente gli inquinanti. Il cambiamento climatico rischia di incrementare i periodi siccitosi, compromettendo quindi il livello delle acque nel Fratta Gorzone, con un conseguente incremento quantità di possibili sostanze inquinanti al suo interno.

Nonostante le passate segnalazioni da parte di cittadini e comitati, è sconcertante il livello di disinteresse da parte delle varie forze politiche ed istituzionali verso un fiume che è stato oggetto di un’inchiesta parlamentare per l’alto contenuto di inquinanti, tra cui PFAS, PFOS e PFOA nelle sue acque.

🏁 Dobbiamo agire a monte: ridefinire il processo di gestione delle acque reflue puntando al loro riuso, nella maggior quantità possibile, così da ridurre sostanzialmente lo scarico nei fiumi, tutti! Non solo il Fratta Gorzone.

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