La mia interrogazione in Consiglio regionale sui PFOA del 15/12/2020

Grazie, Presidente. Io avevo chiesto di poter avere risposta a questa interrogazione che ha un titolo molto, molto importante, per i vicentini in particolar modo, ed è: “Elevatissime concentrazioni di PFOA nel territorio del Comune di Trissino, la Giunta regionale attiverà approfondimenti specifici?”.
Arrivare oggi, dopo che su Trissino si è discusso notevolmente anche negli scorsi anni, non soltanto perché è il territorio da cui parte una contaminazione che riguarda il Basso Veronese, il Basso Vicentino, il Basso Padovano, il Rodigino, ma anche perché a Trissino stesso negli anni scorsi avevamo denunciato come ci potesse essere una contaminazione e un avvelenamento della
cittadinanza di quel comune per emissioni in aria e evidentemente, alla luce di questi dati riportati in questa interrogazione, anche oggi attraverso l’acqua e attraverso l’inquinamento del terreno. Di fronte a questa situazione, di fronte al fatto che per anni ci avete detto, e la Giunta regionale ci ha confermato,
che non c’era bisogno di intervenire con un’indagine epidemiologica, con un’indagine sulla qualità della salute dei cittadini di Trissino, delle concentrazioni eventuali di PFAS all’interno del loro sangue, non c’era necessità perché non c’era il rischio per questa cittadinanza… Ci avete detto così. Come
l’avete detto per i rodigini, che su quel territorio non si dovevano fare approfondimenti. Alla luce di questi risultati, è vergognoso uno non avere una risposta nei tempi, anche perché se l’anda è quella di
non rispondere nei tempi, così come si vedeva nella scorsa Legislatura, evidentemente non ci ascoltiamo e non ascoltate la richiesta che una minoranza e anche i Consiglieri di maggioranza fanno e hanno fatto anche negli scorsi anni, dato il ritardo evidente. Due: non ci intendiamo su un principio per
cui queste questioni vanno prese seriamente e non bisogna tardare. Perché di Trissino e dell’analisi dei cittadini, così come quelli del basso veronese, dell’area del vicentino e del padovano, anche i cittadini di Trissino, di Arzignano, della Valle dell’Agno, tutti i cittadini di Montecchio, anche quelli devono
essere sottoposti ad uno screening, perché se i dati sono questi e la contaminazione è così evidente ed espansa non ci si può girare dall’altra parte. Si ha paura di un risultato? Si ha paura di vedere concentrazioni all’interno del sangue dei cittadini di Trissino elevate, magari superiori a quelle rilevate
all’interno del sangue dei cittadini della mia area? Qui non stiamo parlando dei […]. Stiamo parlando di salute. Stiamo parlando di un territorio che vede una percentuale di morti e di patologie legate all’ipercolesterolemia molto elevate rispetto al resto del Veneto. Stiamo parlando di difficoltà a procreare. E non si ride di fronte alla difficoltà e alla ostilità di un ambiente alla vita. Per cui, vi chiedo
cortesemente di sollecitare. Finisco. Siccome l’attesa sarà sicuramente molto lunga, spero vivamente e chiedo al Presidente di interfacciarsi con la Giunta per garantire questo diritto, almeno di avere una risposta e una chiarezza.