Divieto PFAS nei giocattoli: la svolta UE per la salute dei bambini
I giocattoli venduti in Europa saranno finalmente PFAS-free. Con una decisione storica, l’Unione Europea ha scelto di mettere al bando i PFAS attualmente utilizzati nell’industria dei giocattoli, proteggendo le bambine e i bambini. Questo rappresenta un primo passo fondamentale verso la restrizione universale dei PFAS, che rimane il nostro obiettivo ultimo.
Ora è necessario aggiornare i limiti dei PFAS anche per le acque potabili. Le soglie di legge attuali proteggono forse gli adulti, ma non i bambini. I dati dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), parametrati per peso corporeo, dimostrano l’urgenza di intervenire.
I negoziati conclusi oggi hanno portato alla definizione di un nuovo regolamento europeo che accoglie quasi tutte le richieste avanzate dai Verdi. Tra le misure approvate:
– Divieto dei PFAS e dei bisfenoli.
– Introduzione di valori limite per le nitrosammine.
– Adozione esplicita del principio di precauzione.
– Rafforzamento ed estensione delle restrizioni sulle sostanze chimiche pericolose.
– Istituzione di un passaporto dei prodotti, fondamentale per certificare il rispetto del nuovo quadro normativo.
Tuttavia, i tempi per il decadimento della vecchia direttiva e l’entrata in vigore del nuovo regolamento sono stati allungati da 30 a 54 mesi. Questo, insieme alla possibilità di deroghe, rappresenta una nota problematica che contrasteremo con determinazione. Nel complesso, però, questa è una grande vittoria per la salute pubblica e la protezione dei cittadini, soprattutto dei più piccoli.
Leggi il comunicato stampa.
Leggi l’articolo di Laura Fazzini su Lavialibera.
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