Radio Radicale: rischia la chiusura un nostro patrimonio passato, presente e futuro

5 Aprile 2019
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   Se qualcuno mi chiede perchè ho presentato una mozione su “Radio Radicale“, la risposta è semplice: noi consiglieri regionali rappresentiamo, lo si voglia o no, tutti i cittadini del Veneto, nessuno escluso. Ho ricevuto alcune richieste e sono stata molto felice di portare la voce anche di chi non è rappresentato istituzionalmente in regione.
   In risposta all’appello, promosso sui social e alla radio e di cui mi hanno resa partecipe alcuni cittadini veneti, ho presentato una mozione in Consiglio regionale: è una causa trasversale a servizio della politica soprattutto per la grande funzione storica di questo strumento, visto il materiale archiviato dagli anni 70 ad oggi.
   Ho presentato la mozione accompagnandola con una lettera per i miei colleghi, proprio perché non diventi tema politico ma di riflessione concreta, trasparente e trasversale, come merita.

Carissimo/a Consigliere, 

Scrivo per condividere con Te una proposta che riguarda il valore della politica e delle attività che se ne occupano e resistono, nonostante lo scorrere della storia, per dedicarsi a costruire speranza per un domani ricco di interesse per l’attività Politica, in tutte le sue forme. Parlo, quindi, di una politica lungimirante, che sa ben distinguere la propaganda dall’informazione. 

Una premessa con cui voglio introdurre un delicato tema riguardante Radio Radicale, uno strumento di informazione che si distinse e si distingue per una linea di politica editoriale che oggi tutti riconoscono imparziale, dando spazio ad un’informazione a 360° e il cui valore aggiunto è sicuramente la funzione di archivio storico, vista l’enorme quantità di contributi audio raccolti in questi anni, capaci di raccontare l’evoluzione storica e politica del nostro Paese. 

Sicuramente nel parlare di questa emittente anche il vostro pensiero, come il mio, vi avrà subito ricondotto alle battaglie sui diritti promosse con convinzione dal Partito Radicale e che magari non tutti condividete. Ma vorrei ugualmente proporvi la mozione allegata poichè con essa non voglio in alcun modo parlare di questi temi o indurre a discussioni partitiche, ma desidero soltanto ribadire assieme a voi una trasversale richiesta di salvaguardia delle opportunità di informazione e di coinvolgimento dei cittadini.

Radio Radicale ha sempre valorizzato e condiviso con spirito imparziale non solo il lavoro svolto nel nostro Parlamento, con la lunga tradizione di dirette dalla Camera o dal Senato, ma anche di congressi di qualsiasi partito o qualsiasi manifestazione di portata nazionale: in questo modo l’emittente si distingue per la sua azione di divulgazione a servizio del pubblico, pur essendo di fatto una struttura privata.
Ma la programmazione del 2019 è a rischio, così come le dirette delle future “Pontida” leghiste (ricordo le 3 ore e 22 minuti di diretta della manifestazione del 2018, tutt’oggi riascoltabile in Podcast) e di tutte le future iniziative promosse da Fratelli d’Italia, Partito democratico o Movimento Cinque Stelle, etc… Esempi per testimoniare lo sguardo a 360° di questa emittente radiofonica e per sostenere i motivi della mia richiesta di condivisione di un atto che vorrei far votare al Consiglio Regionale. 

Come cittadina, abituata ad una comunità attenta all’ascolto e desiderosa di conoscere idee, proposte ed opinioni a prescindere dall’appartenenza partitica, ritengo che il sostegno di emittenti con questo scopo sociale non sia riducibile ad un sì o ad un no per il pensiero liberale, ma un responsabile prendersi a cuore la tutela di una divulgazione rispettosa e capace di indurre ad un confronto propositivo.

 

Per questo domando di farmi avere quanto prima conferma di una vostra graditissima sottoscrizione della mozione di seguito allegata. 

Qui sotto potrete trovare alcuni esempi. Potrai notare come l’imparzialità e la neutralità viene esplicata coi video integrali, fonte preziosa per tutti i partiti italiani e i cittadini che vogliono informarsi senza condizionamenti.

VIDEOPARLAMENTO: https://www.radioradicale.it/videoparlamento

DIRETTE: https://www.radioradicale.it/dirette

PARTITI:

Lega – https://www.radioradicale.it/organizzatore/67/lega-nord

Fratelli d’Italia – https://www.radioradicale.it/organizzatore/9742/fratelli-d-italia

Movimento 5 Stelle – https://www.radioradicale.it/organizzatore/7673/movimento-5-stelle

PD – https://www.radioradicale.it/organizzatore/4803/partito-democratico


Ora attendiamo la calendarizzazione in Consiglio regionale, per la discussione in aula, che spero, arrivi quanto prima.

Qui sotto, un piccolo documento di trasparenza.
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